giovedì 22 marzo 2012

Pietanze caucasiche

Un po' di food porn per le gentili lettrici non guasta mai, soprattutto perché si tratta di desinari che probabilmente non hanno mai imbandito la vostra tavola.


Si inizia con un classico nazionalpopolare: il khachapuri,
nella sua variante agiara (pagnotta ripiena di formaggio
in cui si tuffa, languido, un uovo crudo).

L'antipasto vi ha aperto lo stomaco? Bene, proseguiamo.

Dolma di manzo e agnello in foglie d'uva:
un piatto ecumenico, che mette d'accordo buona parte della Sublime Porta.
C'è di mezzo del riso, quindi non potevo esimermi.

Vedo che l'appetito non vi manca. Occhio che arriva la portata principale!

Il manzo alla stroganov, detto anche "non aprite quella pentola":
mangiatene un piatto intero, se avete in programma un lungo letargo invernale.
Lo ammetto: ha piegato la resistenza dei nostri stomaci, che credevamo capienti.

Sembrate affaticati. Rilassatevi, ormai non rimane che pulire il piatto.

La perfezione estetica dei khinkali ha quasi un tocco di erotismo.
Da emiliano, applaudo entusiasta e non posso che proporre
un gemellaggio tra vestali della pasta ripiena.

Nessun commento: